Villa Castello Torrazzetta, sede della Fondazione Don Niso Dallavalle, sorge sulle prime propaggini dell’Appennino lombardo; immersa in un parco rigoglioso con cedri secolari, è un’oasi dove ritrovare silenzio, natura e atmosfere ottocentesche lontane dal frastuono della modernità.
Una splendida location nell’Oltrepò Pavese
L’antica villa sorse come dimora gentilizia, forse già sulla sede di precedenti insediamenti, su un piccolo colle al centro dell’imboccatura della Valle Schizzola, in quello che oggi è comune di Borgo Priolo. Storica residenza, tra gli altri, dei marchesi Serra, ospitò poco prima dell’unità d’Italia l’imperatore Napoleone III nel corso della Seconda Guerra di Indipendenza (non lontano, a Montebello della Battaglia, soggiornarono Garibaldi e Bixio).
Poco meno di un secolo dopo Don Niso Dallavalle, lungimirante sacerdote piacentino, la scelse come sede delle sue numerose attività, dedicate soprattutto all’educazione e alla formazione della gioventù. La sua opera è poi proseguita per merito della sua Comunità e della Fondazione a lui intitolata.
Con i suoi grandiosi saloni e le imponenti camere dislocate su più piani, in grado di ospitare fino a una cinquantina di persone, con la raffinata architettura unita ai servizi tecnologici più moderni, Villa Castello Torrazzetta permette un tuffo in un mondo ottocentesco che ha la capacità di adeguarsi alle più diverse esigenze: dall’organizzazione di eventi e cerimonie private, a seminari e conferenze, all’ospitalità idonea a un turismo leggero e sostenibile che spazia dal cicloturismo alle antiche vie di pellegrinaggio.
Oggi Villa Castello Torrazzetta ospita anche il residenziale del corso di formazione triennale in counseling di Collage, che riunisce gli allievi dei tre anni di corso. Qui il link alla pagina di google map per raggiungere Borgo Priolo e Località Torrazzetta.